«La Fondazione non ritiene opportuno fornire questi atti alla Commissione Trasparenza e controllo strategico sugli atti del Comune di Bari».

Con queste parole, stando a quanto riferisce il Presidente della stessa commissione Romeo Ranieri, il Commissario del Teatro Petruzzelli Carlo Fuortes si sarebbe espresso in una nota ufficiale, respingendo la richiesta di visionare alcuni documenti relativi al bando di gara per il servizio di custodia e guardiania della Fondazione. Troppe incongruenze e decisioni anomale per lasciar perdere.

Peccato che il Comune di Bari sia tra i Soci Fondatori dell’ente e come tale ne finanzi l’attività, versando soldi pubblici nelle sue casse. Soldi di tutti. Il cui uso, secondo questo comportamento del Commissario Fuortes, la Fondazione no è tenuta a giustificare. Come dire: tu dammi i soldi, che poi me la vedo io.

Sul comportamento del commissario non siamo d’accordo, come pure non lo sono molti consiglieri comunali, amministratori pubblici, ma soprattutto non lo sono i cittadini baresi. Per questo appoggiamo l’idea di non finanziare più l’attività della Fondazione qualora da questa non vengano forniti i necessari chiarimenti, come lo stesso Romeo Ranieri ipotizza in questa intervista.

Dopo le nostre inchieste, in alcuni casi dall’esito davvero inquietante, ciò che non capiamo è come possano ancora fare i Soci fondatori: Comune, Provincia, Regione e Camera di Commercio, a rimanere ancora in silenzio. Sbadataggine, strategia o complicità?