Finalmente non siamo più i soli ad affermare che qualcosa non va nelle gare del Petruzzelli,  non solo per quanto riguarda guardiania o costumi, ma più in generale in tutto il modo di fare della Fondazione in materia di appalti. Ora a sottolinearlo è anche la Filcams (Federazione Italiana Lavoratori Commercio, Albergo-Mensa e Servizi) Cgil. Quella che pubblichiamo integralmente di seguito è una lettera del segretario provinciale della firma sindacale, Michele Jacono, in cui denuncia una grave irregolarità nell’attribuzione dei servizi di pulizia del teatro Petruzzelli.

 

La Filcams Cgil di Bari denuncia l’atteggiamento discriminatorio della Soc. Coop. Chiarissima, temporaneamente affidataria del servizio di pulizie della Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari sin dal Gennaio 2013 a tutt’oggi prendendo in carico a tempo indeterminato i lavoratori storici prima dipendenti diretti della fondazione stessa, in quanto ha inviato in data 15/07/2013 lettere di licenziamento agli stessi.
Precisiamo che il numero di lavoratrici donne è di 6 unità e come da comunicazione della Fondazione nelle more dell’aggiudicazione definitiva, la società Coop. Chiarissima ha avuto proroga fino al 31/08/2013.
Non capiamo quindi come la stessa Fondazione possa permettere, in assoluto silenzio, sia questo grave atteggiamento della stessa società affidataria, sia il fatto che ad oggi le pulizie siano eseguite da altre persone estranee all’appalto.
Siamo stati informati da fonti sicure, l’aggiudicazione definitiva sarà affidata in data 26/08/2013 alla stessa società chiarissima, pertanto questa comporterà la completa estromissione dall’appalto delle nostre assistite.
Più volte in questi giorni abbiamo incontrato la soc. Coop. Chiarissima, cercando di far capire loro quelle che sono le regole in materia d’appalto e, dopo alcuni tentativi di mediazione, la società si è defilata attuando arbitrariamente un atteggiamento di muro contro muro alle nostre richieste.
Intanto le pulizie all’interno del teatro continuano e le nostre assistite, aventi diritto al posto di lavoro, sono fuori a manifestare la loro rabbia al fianco del sindacato che non permetterà con ogni mezzo, anche quello di inficiare legalmente l’eventuale aggiudicazione definitiva della gara di appalto del servizio di pulizia e la perdita del loro posto di lavoro.
Forse qualcuno pensa di approfittare di questo periodo di ferie per fare quello che vuole?
Noi assicuriamo che in ferie non andiamo mai e quindi saremo sempre presenti e attenti a quello che succederà nei prossimi giorni, confidando in un forte intervento dei vertici della Fondazione nei confronti della Soc. Coop. Chiarissima e del dot. Longo Vito, direttore amministrativo da noi più volte contattato e con il quale abbiamo instaurato una mediazione.
Il Segretario Provinciale
Michele Jacono