Di seguito, pubblichiamo una denuncia del consigliere della IX Circoscrizione San Nicola-Murat, Giuseppe Corcelli, in cui segnala l’avanzato stato di degrado in cui versa il Fortino Sant’Antonio Abate, sul lungomare di Bari. La struttura, la cui custodia e gestione è affidata alla Fondazione Petruzzelli, così per come tenuta, oltre a rappresentare uno schifoso esempio di incuria per un edificio storicamente e architettonicamente importante, costituisce di fatto un pericolo per i visitatori e gli addetti ai lavori.

 

Ristrutturato durante il piano Urban, grazie a fondi europei, questo bellissimo edificio storico della nostra città, sta raggiungendo livelli di esagerato abbandono.
Come documentano le foto allegate, la pavimentazione, su varie parti dell’edificio è disconnessa rotta e instabile il tutto recando seri problemi di calpestio ai visitatori.
Sempre all’interno del fortino parecchi fari incassati nella pavimentazione risultano rotti e addirittura smontati e mai sostituiti, lasciando scoperti fili elettrici alquanto pericolosi.
Durante il sopralluogo , noto, con molta difficoltà per mancanza totale di luce in una intercapedine laterale all’interno del fortino, una marmitta vecchia ed abbandonata!
Per curiosità, chiedo all’addetto della sicurezza, come poteva trovarsi li una marmitta e lui mi risponde che si trattava di un’opera d’arte! Signori miei senza scritte illustrative e ridotta in quel modo…! Mi sembrava tutto molto abbandonato e squallido!
Proseguo la mia visita, noto dei tavolini sistemati in modo a dir poco ridicolo su un faretto ad incasso sulla pavimentazione rotta e sollevata, il tutto per rendere la zona sicura! In piu’ accantonate ad un angolo varie strumentazioni in disuso piene di polvere!
Nell’uscire noto che entrambe le vetrate, su diverse zone presentano serie lesioni e filature.
Sono all’esterno lato lungomare, l’intero perimetro è pieno di erbacce, grossi sassi lasciati nelle feritoie che dimostrano il totale stato di abbandono.
Il fossato laterale esterno si presenta ai miei occhi e chiaramente anche a quelli dei passanti impietoso, erbaccia alta, rifiuti di vario genere, fari che sarebbero dovuti servire ad illuminare le mura, divelti da gesti vandalici.
Decido di avviarmi verso il centro, proseguendo sul nostro amato lungomare e inizio a pensare, ma perché oggi c’è tanta indifferenza e rassegnazione?
E pensare, che questo storico fabbricato è stato dato dal comune, in affidamento alla FONDAZIONE LIRICO SINFONICA PETRUZZELLI! ma la stessa FONDAZIONE avra’ informato il comune di Bari delle condizioni attuali di degrado e di insicurezza della struttura? Spero di si, altrimenti questo “AFFIDAMENTO” non avrebbe senso!
Chiedo , che un edificio sottoposto a vincolo storico ed architettonico, debba essere ben conservato e tutelato, per questo chiamo in causa oltre al comune anche la soprintendenza.