Cipriani, in una nota, racconta che mercoledì 10 luglio il personale si è dovuto assentare da alcuni reparti per frequentare, presso il padiglione Balestrazzi, un corso di aggiornamento sulla sicurezza a suo dire mal programmato, provocando «caos e disservizi con gravi rischi per la salute dei pazienti, nonché del personale medico e paramedico». Mal programmato perché, secondo il Segretario generale della O.S., sarebbe stato opportuno «scaglionare i dipendenti al fine di garantire la continuità di servizio, evitando di creare disservizi».
Non è la prima volta che Cipriani evidenzia situazioni anomale all’interno della struttura ospedaliera barese. «Al personale non è stato mai fornito alcun vestiario e scarpe antinfortunistiche – prosegue la nota del Gruppo Indipendente Libertà G.I.L. – in più circostanze ai dipendenti con la qualifica di addetti alle pulizie viene affidato il lavaggio di vetri di finestre e affini situata a piani alti» e ad alcuni viene richiesta  una mansione diversa come «l’autista, la guida di macchinari». Compiti dunque pericolosi per chi non ha una formazione adatta o non previsti dal proprio contratto di lavoro. La sua denuncia, fino ad ora, non ha portato però nessuna risposta da parte del Policlinico.