Per carità, niente di male e di strano, ma avremmo voluto saperlo, avremmo voluto che lo sapessero anche i baresi e i soci fondatori della Fondazione. Ciò che ci consola è che almeno, nel tentativo di raggiungere la verità, non siamo soli ad avere a cuore le sorti del teatro dei baresi; non siamo i soli a volere che venga fatta chiarezza.

A questo punto, però, volerlo non basta più. Queste immagini riportano i progetti delle scene per il Petruzzelli correlati delle foto dell’allestimento svizzero come guida per la realizzazione. Riportano le prime costruzioni sceniche nei laboratori del teatro, guarda caso identiche alle scenografie del “La Sonnambula” di San Gallo. Lasciamo ai lettori giudicare la valenza della prova. Ora è quasi imperativo un intervento da parte della Fondazione e il silenzio equivarrebbe a una gravissima ammissione di colpevolezza alla quale, speriamo, non corrisponda l’altrettanto colpevole silenzio dei soci fondatori e della politica e delle istituzioni.

Cos’altro aspettano i soci fondatori per intervenire? Ricordiamo che il Petruzzelli e la Fondazione sono enti parapubblici o paraprivati (a secondo di come fa più comodo), perciò i soci fondatori sono fondatori coi soldi nostri. E’ possibile che nessuno si stia accorgendo di cosa sta succedendo? I cittadini hanno diritto a una risposta.