Gli infermieri vengono assunti a tempo determinato, lavorano due mesi, un anno, un anno e mezzo, poi licenziati. Al loro posto vengono assunti altri infermieri precari, sempre per un periodo limitato, il tutto mentre ad alcuni precari “storici” viene rinnovato il contratto per anni. Il “Balletto degli infermieri” continua.

Oggi però i paramedici precari sono “scesi in piazza” a protestare davanti alla sede dell’Asl di Bari, supportati dal sindacato Usppi. Secondo alcune stime, in tutta la Puglia mancherebbero 1600 infermieri, trai 600 e gli 800 nella sola azienda barese, eppure si continua a scorrere la lista, licenziando e lasciando a casa lavoratori qualificati per far posto ad altri precari che subiranno lo stesso trattamento dopo pochi mesi.

4 luglio 2013

Servizio video Antonio Loconte