Già nella serata di ieri si è avuto quello che si potrebbe definire un “assaggio”, con la rievocazione a Bari vecchia dell’arrivo dei marinai che nel 1087 portarono in città le reliquie del santo. È da oggi comunque che i festeggiamenti entreranno nel vivo, con una giornata nella quale parte della città sarà immersa in un’atmosfera medievale. Bancarelle, turisti e figuranti affolleranno la zona del lungomare, di Corso Vittorio Emanuele, di Corso Cavour e di Piazza Castello, le zone nevralgiche della processione e della rievocazione storica che avranno il loro culmine questa sera dalle 20.30.

In queste stesse zone il traffico e il parcheggio saranno in gran parte interdetti, e anche i percorsi degli autobus dovranno subire molte variazioni, vedendosi costretti a saltare più fermate. La giornata di domani unirà invece il sapore antico, con la processione a mare della statua di San Nicola alle 10.00, ad uno spettacolare spiraglio di modernità regalato dalle coreografie delle Frecce Tricolori, alle 16.00.

Giovedì 9 maggio sarà la giornata più intensa, e la più difficile dal punto di vista della mobilità e viabilità. Sarà allora che si intrecceranno le funzioni religiose, in particolare la celebrazione della Traslazione e il prelievo della Manna dalla tomba del santo alle 18.30, con la festa popolare e gli spettacoli pirotecnici delle 22.30 e il passaggio della tappa del Giro D’Italia alle 13.30.

La circolazione sarà interdetta per due ore su tutto il lungomare, sul tratto di tangenziale fino alla zona Santo Spirito e anche in altre zone nevralgiche come Corso Vittorio Emanuele, Corso Vittorio Veneto e via Nazionale a Palese, con chiusura prevista anche per alcune vie secondarie della zona. Difficoltà anche per i parcheggi dalle 8 alle 15 in zone-chiave per il passaggio dei ciclisti e i festeggiamenti in onore del santo patrono. Il sindaco Emiliano, per cercare di ridurre i disagi, ha firmato un’ordinanza d’emergenza perchè giovedì 9 maggio sia anticipata alle ore 12 la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.

7 maggio 2013

Giorgio Scapparone Suma