“Bene hanno fatto – chiosa Pugliese – i lavoratori dell’OM a manifestare la propria contrarietà rispetto all’evolversi della situazione bloccando i camion che intendevano portare via dallo stabilimento i macchinari. Del resto, esiste un accordo sottoscritto in calce in quel di Roma dall’allora ministro per lo sviluppo economico Passera, dal presidente della Regione Vendola, dal sindaco di Bari Emiliano, dall’azienda e dalle organizzazioni sindacali. Metterlo in dubbio suscitando dubbi e perplessità significa violare un rapporto di fiducia fondamentale per porre le basi di qualsivoglia nuovo piano di rilancio dello stabilimento. Un segnale negativo che deve rappresentare un campanello d’allarme per chi ha davvero a cuore la zona industriale di Bari e le sorti di tanti lavoratori che da troppo tempo vivono, ingiustamente, tra color che sono sospesi”.

Comunicato stampa Uil Puglia