I 223 dipendenti sono in cassa integrazione dallo scorso giugno e vogliono evitare il trasferimento dei macchinari, almeno finché non avranno una rassicurazione sul loro futuro: «Il patrimonio dell’Om deve restare fermo a Bari, come da accordi di chiusura dello scorso anno».

L’incontro col Governo, previsto per il 29 aprile,  è saltato e finora non è stato ancora organizzato.

21 maggio 2013

Vito Pacillo