Dal palco di Piazza Montecitorio, gremita di gente assiepata anche nelle strade laterali, il leader della Cgil Susanna Camusso ha lanciato le due proposte concrete per trovare risorse immediate e sufficienti per finanziare gli ammortizzatori in deroga per tutto il 2013.

La Camusso chiederà al Governo di operare una tassazione sulle rendite finanziarie e di dirottare le risorse già stanziate per le spese militari destinandole alla copertura degli ammortizzatori. Circa un miliardo di euro è la cifra stimata da Cgil Cisl e Uil per risolvere la questione.

Dal palco si è levato il grido di dolore dei lavoratori disperati per questa situazione insostenibile non più prorogabile. E sull’urgenza di trovare una soluzione immediata a questi lavoratori che rischiano di rimanere senza alcuna forma di tutela, si è soffermata Susanna Camusso dichiarando che in assenza di risposte immediate da parte del Governo, si moltiplicheranno le manifestazioni di piazza in ogni città d’ Italia. In particolare nella sola provincia di Bari è in gioco il futuro di circa 15.000 persone. I primi mesi hanno già assorbito circa 36 milioni a fronte della spettante in tutta la Puglia di 84 milioni per l’intero 2013.

Comunicato stampa Cgil