L’assessore Gentile è riuscita, quindi, nell’intento di sbloccare il turn over: ha modernizzato il sistema sanitario, ottenendo anche l’appoggio dei rappresentanti sindacali. Infatti, il segretario generale della Cgil, Giovanni Forte, ha commentato con enfasi la notizia di nuove assunzioni.

“È il caso di dire: era ora! Il nuovo corso inaugurato dall’assessore Elena Gentile ci convince molto. Da tempo ormai sostenevamo che i problemi che gravano sul sistema sanitario pugliese fossero riferiti alle inefficienze ed alle disfunzioni organizzative, che spesso finiscono per alimentare la sfiducia ed il senso di insicurezza dei cittadini”, dichiara Fonte in un comunicato.

La linea ferrea avviata dal nuovo assessore ha permesso di richiamare all’ordine i direttori sanitari affinché adempissero più adeguatamente ai propri doveri. La Gentile, con i blitz nelle Asl pugliesi, ha messo in luce le disfunzionalità cosicché si provvedesse efficacemente ad un intervento mirato.

L’attività della Regione volta a migliorare l’efficienza del settore sanitario e a sbloccare la situazione d’ impasse che si era creata per le assunzioni di medici ed infermieri sta procedendo a “dare delle risposte ai bisogni di salute dei cittadini”, come afferma il governatore pugliese.

“Mandiamo un messaggio a tutti che vale per i direttori sanitari, per il management di ogni Asl, per ciascun primario, medico, infermiere: ognuno da oggi e più di ieri è responsabile delle azioni che compie, non saranno ammesse sciatterie né distrazioni”, dichiara Vendola.

28 marzo 2013

Margherita Micelli Ferrari