Matarrese, Quistelli e Andidero, queste le tre famiglie di costruttori risarcite. Subito i soldi versati dallo Stato andranno a finire nelle tasche delle ditte creditrici delle tre imprese. Una curiosità: il risarcimento, 5 milioni per i Matarrese e 2 milioni per Quistelli e Andidero, è arrivato due settimane fa, proprio a ridosso della campagna elettorale che ha portato all’elezione di Salvatore Matarrese, figlio del patriarca Michele, a deputato nella lista del premier Mario Monti.
Questo potrebbe essere l’ultimo capitolo dell’affaire “Punta Perotti”, una vicenda che ha coinvolto negli anni costruttori, Stato italiano e città di Bari. L’abbattimento, operato dal Comune nel 2006, rispettò una norma del 2004 del Governo Berlusconi. Il risarcimento, del quale è stata pagata solo la prima rata, fu deciso dalla Corte Europea in merito alla confisca dei suoli occupati dalle costruzioni realizzate dai tre imprenditori baresi.
5 marzo 2013
Erica Introna