Insomma un primato davvero negativo che vede Bari come la città più molesta d’Italia, seguita da Napoli, Roma, Bologna, Genova e Torino.

Il traffico dunque sarebbe il grande artefice di questo primato, stabilito attraverso l’incrocio di dati e le opinioni degli utenti.

Inutile sottolineare in tutto questo l’ira scatenata nel Sindaco Michele Emiliano dai risultati della strana “classifica”, che ha subito provveduto a dire la sua attraverso la sua pagina fan di facebook dove sottolinea l’assoluta infondatezza dei dati, basati non su un monitoraggio costante e veritiero, ma piuttosto su segnalazioni di utenti tramite un app per smartphone e che da sole (circa una ventina) non creerebbero un dato affidabile e scientifico.

Altra storia invece per quel che riguarda l’inquinamento atmosferico, dove Bari, nello stesso rapporto di Legambiente risulta tra le meno inquinate, con dati certi, verificati costantemente e scientifici.

Insomma Bari pare essere una città chiassosa, ma forse lo sono solo alcuni cittadina “zelanti” e tecnologici.

 

 

18 gennaio 2013

Valentina Piccoli