Intorno alle 10.15 il verdetto del Gup ha prosciolto il presidente della Regione con formula piena. «Sono Felice. Mi è stata restituita la vita» ha dichiarato un sollevato  e visibilmente commosso Vendola che già aveva annunciato il suo ritiro dalla scena politica e pubblica, in caso di condanna. Alle 12 è prevista una conferenza stampa per un commento più esteso.

«Quello che avevo deciso era sincero: non avrei potuto esercitare le mie pubbliche funzioni con quel sentimento dell’onore che è prescritto dalla Costituzione – ha spiegato il governatore – Per me non era e non è mai in gioco soltanto una contestazione specifica rispetto a cui penso di poter documentare l’assoluta trasparenza dei miei comportamenti. Ho vissuto un’intera vita sulle barricate della giustizia e della legalità. Oggi mi è stato restituito questo».

Vendola proseguirà dunque la sua attività politica alla guida del Sel e come prossimo candidato alle primarie del Pd. Il verdetto, infatti, rischiava di assestare un nuovo equilibrio nello scenario politico italiano. Soddisfazione è stata espressa anche da Lady Asl, Lea Cosentino, che ha commentato: « Sono veramente sollevata, soddisfatta e contenta per me, ma anche per il presidente Vendola, che può ricominciare la sua lotta per le primarie».

31 ottobre 2012

Pasquale Amoruso