Con più di duemila firme raccolte, Sciacovelli ha chiesto e ottenuto dall’Amtab il progetto del percorso di un autobus, denominato Linea 54. Stando a tale progetto, il mezzo pubblico, partendo da via Brigata Regina e attraversando il sottovia, passerebbe davanti al conservatorio e in via Capruzzi, per poi girare per via Giulio Petroni, via Campione e finalmente raggiungerebbe il Policlinico.

La proposta, giunta in consiglio circoscrizionale, ha subito un arresto. «C’è stata una strumentalizzazione, per come la vedo io, da parte di qualche consigliere, che ha chiesto di ridurre il percorso – ha commentato Sciacovelli – Ora il consiglio ha rinviato il tutto, quando era un qualcosa da sbloccare subito, perché non c’è un pullman che serva la zona e ce n’è veramente bisogno». Ha poi continuato, riferendosi al consiglio di circoscrizione: «Loro non dovrebbero dare un parere tecnico. Dovrebbero dire soltanto “va bene” o “non va bene”. Stanno giocando sui tempi tecnici»

Interpellato Leonardo Tartarino, presidente della Circoscrizione Libertà – San Girolamo – Fesca, ha dichiarato riguardo la proposta: «Io mi sono permesso di sottoporla al vaglio del consiglio circoscrizionale in quanto l’Amtab ha trasferito il tutto all’Ufficio Traffico». Ha poi continuato: «L’Ufficio Traffico, prima di esprimersi nel merito, ha ritenuto opportuno mandare al vaglio della Circoscrizione la valutazione di massima». Secondo quanto riportato da Tartarino, in seduta alcuni consiglieri hanno fatto notare come il percorso potesse essere inutilmente lungo e andasse a sovrapporsi, da un certo punto in poi, a quello della già esistente linea D.

Se l’obiettivo del nuovo autobus è quello di collegare il Libertà al Policlinico, ovviando al sottopasso di via Brigata Bari, perché farlo passare da via Capruzzi e via Giulio Petroni? Su via Capruzzi c’è la sede della Regione, davanti alla quale spesso ci sono manifestazioni e proteste che fermano il traffico e che potrebbero intralciare il 54, dunque perché non farlo svoltare per viale Ennio, prima che raggiunga la Regione? Meglio ancora, perché dopo aver superato il sottopasso di via Brigata Bari, non fargli percorrere il ponte del “Quartierino” e raggiungere il Policlinico da via Orazio Flacco?

Per rispondere a queste domande, il consiglio circoscrizionale ha rimandato la discussione, chiedendo all’Amtab di motivare la scelta del percorso e confermare se sia l’opzione migliore adottabile. In caso contrario verranno proposte all’azienda soluzioni alternative che permettano un risparmio di tempo e chilometri alla linea, posto che, per inserire un nuovo autobus nel piano di mobilità urbana, occorrerà modificare il percorso o il numero di corse di altre linee.

«La proposta del consigliere Sciacovelli è lodevole ed è bene prendere atto di quello che la popolazione ci chiede – ha commentato Tartarino – ma è anche bene capire e valutare al meglio quelle che possono essere le priorità e le soluzioni». Stando a quanto confermato dal presidente, i tempi per la realizzazione della nuova linea 54 dovrebbero essere brevissimi. Nel momento in cui l’Amtab avrà motivato il percorso e di conseguenza si sarà stabilito quale possa essere l’itinerario migliore, verrà data immediata esecutività alla sperimentazione e all’istallazione delle nuove fermate.

Ecco un breve video sulle opinioni dei residenti di via Brigata Bari sull’istituzione della Linea 54

15 ottobre 2012

Pasquale Amoruso