Per contrastare il calo dello scorso anno, Leo Volpicella, direttore generale della Campionaria, vuole riconquistare i visitatori con un nuovo format, ancora in fase di transizione. Bisogna modernizzare il concetto di esposizione: più interattività è la chiave della nuova mostra.

“Ogni settore ha degli eventi e degli specifici spazi – dichiara il direttore generale – Nell’automotive ci sarà un campo di prova dedicato, nell’arredamento ci sarà la consulenza gratuita di giovani architetti e designer, col vantaggio che tutti i progetti e i prodotti verranno digitalizzati e messi in rete con gli espositori”.

Il salone dell’Agroalimentare proporrà al pubblico un menù dedicato alla valorizzazione delle eccellenze e darà vita ad un mercatino del gusto. Saranno dedicate maggiori attenzioni ai giovani, avanzata tecnologia e imprese creative attireranno il pubblico dei ragazzi. Mentre per i più piccoli la programmazione prevede racconti di personaggi- pupazzi dalle 16.30 alle 18.30 .

“L’obiettivo è far si che il visitatore lasci la Fiera con la netta sensazione di aver visto qualcosa da ricordare. Ormai è tramontata la concezione della classica fiera, infatti abbiamo tolto la dicitura «campionaria», per lasciare spazio all’esposizione, non troppo generalistica, che offre anche eventi e spettacoli”, conclude Volpicella.

Non sarà più possibile avere biglietti omaggio: l’entrata va pagata. Infatti, per chi voglia acquistare in blocco ingressi da distribuire in regalo, potrà al più agevolarsi dello sconto da 3 euro ad 1,50 euro.

22 agosto 2012

Margherita Micelli Ferrari