“Non è la prima volta che il centrodestra rifiuta in maniera politicamente improvvida l’apertura della maggioranza al confronto. Il solito ricorso alla polemica maschera la cronica assenza di contenuti e proposte. Ciò risulta ancor più grave in un contesto in cui dovrebbe prevalere, su ogni altra cosa, l’interesse generale e non quello di parte finalizzato alla costruzione del consenso su basi demagogiche da parte di chi, peraltro, ha sostenuto e votato i provvedimenti del governo nazionale.
I fatti, attestati dalla stampa specialistica, contrastano con le dicerie del centrodestra barese che omette di dire che il Comune di Bari ha il sesto miglior bilancio in Italia, il quarto per equilibrio di parte corrente, ha sempre rispettato il patto di stabilità evitando ai baresi le pesantissime sanzioni previste dalla legge e mantenendo sempre alta la spesa sociale a tutela delle fasce più deboli.
Il tutto nonostante abbiamo dovuto far fronte a pesantissimi debiti rinvenienti dalle passate amministrazioni, compresa quella espressa dalle forze che oggi sono all’opposizione.
Invece di trincerarsi dietro la polemica, dovrebbero tenere bene a mente i richiami del Presidente del Consiglio sulla vicenda dell’ICI e dire ai cittadini che l’introduzione dell’IMU è stata voluta e attuata dal Governo Berlsuconi e dalla Lega, avendo l’attuale Governo disposto l’anticipazione in via sperimentale dell’imposta, la cui entrata in vigore era stabilita per il 2014.
E ricordo che, mentre il Governo Berlusconi ha dovuto dimettersi per la grave situazione economica in cui ha portato il Paese aprendo la strada ad un Governo tecnico, il bilancio del Comune di Bari, come già detto, è solidissimo grazie a un avanzo di amministrazione pari a 138milioni di euro, e quindi le richieste di dimissioni o azzeramento della Giunta sono del tutto pretestuose.
Come sempre faremo a meno del contributo, allo stato ancora ignoto, del centrodestra barese, proseguendo nella consultazione già avviata con i partiti di maggioranza, con le parti sociali e con le organizzazioni di rappresentanza degli interessi, al fine di individuare la manovra più equa e sostenibile da proporre ai gruppi consiliari di centrosinistra prima dell’approdo in consiglio comunale. Chi scalcia di fronte alla richiesta di dialogo non può neanche immaginare di poter governare la città e tantomeno il Paese”.
Il confronto aperto sul bilancio comunale costituirà l’oggetto di una conferenza stampa che il Sindaco Michele Emiliano e l’Assessore al Bilancio Gianni Giannini terranno domani, alle ore 12, nella sala Giunta di Palazzo di Città.
(Comunicato Ufficio Stampa Comune di Bari)
