Aldo Pugliese, Segretario Generale della UIL di Puglia e di Bari, commenta così il post Primo maggio, che si è aperto con un nuovo record negativo in termini di disoccupazione. I dati diffusi dall’Istat evidenziano infatti che in Italia, a marzo 2012, il tasso di disoccupazione è salito al 9,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto allo scorso febbraio.

E’ il livello più alto da gennaio 2004. Ma l’allarme più preoccupante proviene dalla disoccupazione giovanile (15-24 anni) che, mese per mese, è in continua crescita e che a marzo 2012 si è attestata al 35,9%, dunque in aumento di 2 punti percentuali rispetto a febbraio scorso (33,9%). Altro sintomo di forte sfiducia è la schiera dei così detti Neet (Not in Education, Emplovment or Training, che hanno ormai raggiunto il 5% del totale della forza lavoro) cioè coloro che non studiano, non lavorano e non sono neanche in formazione e che dunque non cercano più un’occupazione in quanto scoraggiati.

Post Primo maggio segnato dalla crisi anche per la Puglia. Infatti, a marzo 2012, il dato più destabilizzante nella nostra regione è fornito dalla disoccupazione giovanile (15-24 anni), che ha toccato quota 39,1%.

Aldo Pugliese, Segretario generale Uil di Puglia e di Bari, mette in evidenza “la particolare e grave situazione del Mezzogiorno, dove i giovani affrontano notevoli difficoltà, al termine del percorso di studi, nell’incontro domanda-offerta di lavoro. L’imperativo è dunque intervenire con solerzia ed efficienza, altrimenti si rischia di produrre come effetto ultimo e drammatico quello della emigrazione dei giovani verso nuovi mercati, con perdita di ulteriori risorse per il nostro Mezzogiorno. Ma il dramma – chiosa Pugliese – raggiunge l’apice con gli over 40 che stanno perdendo il posto di lavoro. In molti casi viene così meno, dunque, l’unica fonte di reddito della famiglia, il che rischia di gettare nel dramma giovani e meno giovani i quali ricorrono a gesti disperati e che non devono lasciare indifferenti le Istituzioni, nonché gli Enti locali”.

(Comunicato Uil Puglia)