La scelta di tre nomine rosa è stata svolta simbolicamente durante la giornata internazionale della Festa della donna, un tentativo di dare prestigio alla classe politica femminile, che da sempre presenta numeri inferiori rispetto ai propri colleghi dell’altro sesso.

“Il Comune di Bari cerca di dare un segnale forte con questa decisione di far entrare in consiglio tre donne – commenta durante la conferenza il sindaco Emiliano – sono state scelte dal sottoscritto sia per le loro abilità politiche che per quelle pratiche, in un momento dove conta svolgere il proprio lavoro con costanza”.

Ecco un breve identikit delle neoelette: Mara Giampaolo, consigliera comunale eletta con l’Udc è passata negli scorsi mesi con l’Idv, prendendo il posto dell’uscente Lino Pasculli; Maria Mageri ritorna a vestire i ruoli di assessore nell’area ambientalista con la lista Emiliano; Floriana Gallucci, ex capo di gabinetto di Marcello Vernola e attuale segretario comunale a Rutigiano rimpiazza Franco Albore.

Due i casi politici correlati a queste nomine. L’Udc già staccatosi dalla maggioranza che sostiene Emiliano si spacca a metà per il mancato sostegno da parte di un’area moderata al proprio candidato Giampaolo, che ai microfoni dei cronisti ha dichiarato di essere molto delusa dal mancato accordo all’interno del suo partito.

Come secondo argomento degno di nota, c’è il rallentamento dei contatti con il partito politico di Giancarlo Fini. Infatti la nomina di un assessore appartenente all’area di Fli avrebbe suggellato un primo importante accordo per il progetto di candidatura alle regionali di Michele Emiliano: “Con Fli c’è bisogno di un ulteriore confronto, ma complessivamente non ci sono disaccordi sui punti programmatici”.

Daniele Leuzzi