Emiliano, dopo aver descritto alla conduttrice Daria Bignardi il carico di noci di mare, cozze pelose e altro pesce fresco ricevuto nel 2007 dai Degennaro, ha  affrontato i nodi seri della questione. Ha definito un “errore politico” dovuto alla sua “testardaggine” la nomina di Annabella Degennaro, 26 anni, ad assessore alla “città turistica e commerciale”, alle “politiche del lavoro e allo “sportello unico alle imprese” (la ragazza è figlia di Vito Degennaro, tra gli indagati dell’inchiesta).

Il sindaco prende le distanze dagli imprenditori (se confermate le accuse si sentirebbe “tradito nel rapporto di fiducia”) e da suo fratello che “non mi ha parlato” dell’appalto delle cucine del San Raffaele. Inoltre, “penso che sia sempre meglio essere scemi che disonesti”, ma “un ingenuo può fare il sindaco”. Si  è detto convinto che lo scandalo non fermerà la sua carriera politica e ha parlato con amarezza della reazione del Partito Democratico alla vicenda.

La pagina Facebook del sindaco è diventata il luogo privilegiato per esprimere un parere sulla sua arringa in tv: c’è chi gli chiede di “portare un po’ di sushi” alla conduttrice, c’è chi gli dà del “ridicolo di sindaco preoccupati di sistemare questa città”, c’è chi “credevo in un minimo d’integrità e coerenza da parte sua […]non le basta fare pubblica ammenda in Tv per coprire i clientelismi di cui è piena la politica italiana”.

Dall’altra ci sono i sostenitori, quelli che credono nella sua buona fede: “non ho dubitato nemmeno per un secondo della sua correttezza, politica e morale”, “una persona onesta. Arringa: superba!”, chi giudica: “l’onestà è una cosa seria, tu ne sei vessillo, lasciamo agli altri i problemi che non ti toccano!!”.

Anche sul profilo Facebook della trasmissione di La7 non mancano i commenti: Emilano è  “uno che si è fatto fregare per delle cozze pelose. uno stoccafesso”, “questa vicenda è stata gonfiata dai giornali, da Repubblica di Bari in particolare, e sostenuta politicamente da una parte del Pd che ha visto in Emiliano un avversario”, c’è chi conclude con “caro sindaco, non arrampichiamoci sugli specchi: ritorna ad eseguire l’impiego precedente, così potrai alimentarti di tutti i molluschi senza dar conto a noi”.

Ecco il video dell’intervista

http://www.la7.it/invasionibarbariche/pvideo-stream?id=i532899

Dominga D’Alano