I “giorni della merla” quelli che secondo un’antica leggenda sono i più gelidi dell’anno sono passati con la fine del mese di gennaio, ma la loro scia ci accompagnerà fino all’inizio della prossima settimana.

È da giovedì che si registrerà il picco massimo di maltempo e freddo che durerà per cinque giorni. A Bari le temperature oscilleranno tra i tre e i sei gradi fino a raggiungere lo zero nel week-end. Dopo le condizioni avverse di ieri anche nella giornata di oggi ci saranno lievi precipitazioni. Preoccupante la potenza del vento che supererà anche i 50 km/h.

Ma tutta la Regione è colpita dal maltempo con temperature tra i quattro e i sette gradi e vento forte soprattutto nelle zone costiere. In arrivo domani correnti nord orientali di freddo e ulteriori precipitazioni dal Tirreno. Le previsioni riportano anche la possibilità che ci siano zone in cui i venti tenderanno a rotazione ciclonica.

A parte ritardi di non molto conto sulla circolazione ferroviaria per i treni provenienti dalle regioni del centro e del nord colpite dalla neve, il Coa (Centro operativo autostradale) non rileva problemi sulla circolazione stradale della Regione.

Allarme di allerta invece arriva dal bollettino della Protezione Civile regionale che in previsione dell’abbassamento delle temperature delle prossime 48/72 ore invita i Comuni, i coordinamenti provinciali della associazioni di volontariato e i gestori delle infrastrutture ferroviarie ad aprire le loro porte per ospitare e dare riparo ai senza tetto o persone in difficoltà , per esempio i viaggiatori.

Angela Nitti