Chiaramente questa rivoluzione verde non partirà dall’oggi al domani ma avrà un periodo di monitoraggio per l’individuazione delle fasce all’interno delle quali collocare i Comuni. Questa fase, partita lo scorso primo settembre, si concluderà il prossimo 31 agosto 2012. Dal 01/09/2012 successivo ogni Comune saprà a quale fascia di merito apparterrà e dal primo gennaio del 2013, i sindaci dovranno iniziare a pagare l’ecotassa secondo i nuovi criteri.

L’ecotassa avrà ripercussioni anche sulla TARSU, cioè sui singoli contribuenti. Se infatti si raggiungerà la quota del 60% di raccolta differenziata, fermo restando l’assenza d’irregolarità, la tassa sui rifiuti urbani potrà far risparmiare molto ai  cittadini, attestandosi intorno ai 2,9 euro per tonnellata.

 

Angelo Fischetti