La partita si mette subito male per il Bari che subisce la rete ingenuamente sugli sviluppi di un calcio d’angolo da parte del centrocampista Defrel, abile nel girare in porta un rinvio maldestro della retroguardia biancorossa. Dopo 15’ minuti di sofferenza i giocatori allenati da Torrente prendono il pallino del gioco offensivo, ma non riescono a concretizzare il possesso palla con azioni da gol.

Nella ripresa è il Bari a partire con il piglio giusto, ed è Bellomo a trafiggere con un preciso rasoterra il portiere Ravaglia: 1-1. Improvvisamente la partita si innervosisce quando al 56’ Romizzi si fa ammonire per la seconda volta lasciando in 10 la propria squadra. Il Cesena pressa con maggiore insistenza, ma non riesce a creare azioni nitide, tranne per alcune proteste in area di rigore, in particolare per due contatti con Polenta.

Al 72’ espulso anche Djokovic, mentre al 78’ Rossi commette un tackle in scivolata da killer su Bellomo: cartellino rosso diretto e Cesena in inferiorità numerica 9 contro 10. L’ultima emozione la regala all’85’ Caputo che servito in profondità dal rientrante Iunco, spara addosso al portiere bianconero.