Non è un dramma. Il Bari perde l’imbattibilità stagionale contro il Verona, ma continua a dimostrare tutte le proprie capacità sul campo di gioco. Nei primi minuti della partita è Rivas, ex ala biancorossa, a calciare dopo un doppio dribbling trovando però la pronta risposta di Lamanna.

Il portiere del Bari si ripete con due super interventi prima su Martinho e al 27’ su Cacia. Al 35’ Ceppitelli colpisce di testa da calcio d’angolo ma Rafael devia in corner. Ancora Bari al 45’ con Sabelli che si libera sulla destra mettendo a centro area un pallone invitante su cui Caputo e Iunco non trovano l’appuntamento con il gol.

Nella ripresa Bellomo si libera con un dribbling e prova un tiro a giro da fuori area che termina sul fondo. Ancora Bari con Sciaudone dal limite ma il portiere del Verona riesce ad intercettare. I Galletti spingono sull’acceleratore e al 20’ sfiorano il vantaggio ancora con Bellomo imbeccato alla perfezione da Iunco: tiro deviato che trova il salvataggio miracoloso del portiere.

La partita sembra allentare i propri ritmi e le squadre cercano di controllare il gioco. Ma quando meno te lo aspetti (minuto 88) l’ex attaccante del lecce Bojinov, entrato al posto dell’inconcludente Rivas, trova la deviazione aerea sul cross dalla destra di Cacciatore. La squadra di Torrente prova nel miracolo allo scadere con l’inserimento di Grandolfo senza però riuscirci.

Tabellino:

Verona – Rafael 6.5, Cacciatore 6.5, Moras 6, Maietta 6, Martinho 5.5; Jorginho 6, Laner 6, Hallfredsson 6.5(83’Grossi sv.); Gomez 5, Taleb 5.5 (83’Carrozza sv.), Cacia 6.5, Rivas 5 (61’Bojinov 7). A disposizione: Berardi, Ceccarelli, Bacinovic, Fatic, Allenatore: Andrea Mandorlini

Bari – Lamanna 7; Sabelli 6, Ceppitelli 6, Claiton 6 (46’Borghese 6), Polenta 6.5; Bellomo 7, Romizi 6, Sciaudone 6 (90’Grandolfo sv.); Iunco 6, Caputo 6, Galano 6(86’Defendi sv.). A disposizione: Pena, Ristovski, Aprile, Rivaldo. Allenatore: Vincenzo Torrente

Arbitro: Ostinelli di Como

Daniele Leuzzi

29 settembre 2012