L’esito del ricorso presentato dai legali dell’attaccante altamurano, atteso già da diversi giorni, è stato reso noto solo nel tardo pomeriggio di oggi attraverso un comunicato apparso sul sito della Figc.

Respinti anche i ricorsi presentati dai procuratori di Caputo, Enrico e Gaetano Fedele, che erano entrambi sospesi per 6 mesi e colpiti da un’ammenda di 15mila euro ciascuno, così come quello dell’ex direttore sportivo della Salernitana Guglielmo Acri, che era stato sanzionato con un’inibizione per 6 mesi.

A loro, oltre che al giocatore, era stato contestato dalla Disciplinare l’aver ricevuto in nero un assegno da 140mila euro da parte della società campana.

Sfuma così la possibilità di vedere rientrare in campo con qualche giorno di anticipo (si sperava in uno sconto di almeno 15 giorni) il capitano biancorosso, che tornerà così a disposizione del tecnico Vincenzo Torrente solo il prossimo 6 aprile e, quindi, in occasione del match interno contro il Grosseto.

E proprio il club toscano fu colpito dalla prima delle sette reti stagionali (in 24 presenze) di Ciccio Caputo nella gara di andata, giocata in Maremma lo scorso primo novembre.

Nicola de Mola