LAMANNA 7: non può nulla sul pareggio di Armellino, ma è molto attento sui pericoli creati davanti alla sua porta dagli ospiti per il resto della partita. Provvidenziale sul tiro quasi a botta sicura di Cosenza al 94’.

 

CRESCENZI 6,5: il nazionale Under 21 gioca una partita tutta sostanza. Attento in difesa, propositivo in fase offensiva: la sua prova non può che essere più che sufficiente.

 

BORGHESE 5: il centrale ex Gubbio non sta bene fisicamente e si vede. Soffre maledettamente la verve di Alessio Viola per tutta la partita: avrà tirato un sospiro di sollievo, quando Gregucci ha tolto quello che, sino a quel momento, era il migliore in campo.

 

CLAITON 6: prova diligente del brasiliano, bravo in almeno due circostanze a sbrogliare situazioni potenzialmente pericolose.

 

GAROFALO 6: desaparecido per tutti i 94 minuti, guadagna la sufficienza grazie all’irresistibile spunto da cui nasce il 2-1 di Stoian.

 

ROMIZI 7: il centrocampista ex Fiorentina continua a piacere (e molto) per geometrie e fosforo che è in grado di regalare alla mediana biancorossa. Suo l’assist perfetto per l’1-0 di De Falco. Conclude anticipatamente la sua prova per colpa dei crampi.

 

(91’ CAVANDA s.v.)

 

DE FALCO 6,5: mette a segno il suo quarto gol stagionale con una bella volee di sinistro. Conferma di poter rendere al meglio, quando c’è Romizi al suo fianco.

 

BOGLIACINO 6,5: l’uruguayano, in netta crescita dal punto di vista fisico, sembra essersi finalmente calato nella realtà barese. Che sia stata la fascia di capitano a responsabilizzarlo ulteriormente?

 

GALANO 5: non mette assolutamente in mostra la rabbia e la voglia di fare che aveva sbandierato nelle interviste rilasciate nella settimana che ha preceduto il match. Può e deve fare molto di più, se vuole emergere dalla mediocrità che sta segnando la sua stagione.

 

(80’ DEFENDI s.v.)

 

STOIAN 6: sino al gol vittoria non avrebbe meritato più di 4,5-5. Irritante per gran parte del match, il romeno ha almeno il merito di farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Benchè sia stata sinora forse una delle poche note positive della stagione biancorossa, deve essere bravo a non montarsi la testa.

 

KUTUZOV 6: giudicare il suo match, senza dimenticare che è una punta, risulta impresa assai ardua. Il bielorusso si mette completamente a disposizione della squadra ed è fondamentale più in difesa e a centrocampo, che in attacco. Non tira neanche una volta in porta, ma merita la sufficienza per il grande impegno che ci mette.

 

TORRENTE 6: mette in campo una squadra ben disposta, capace nel primo tempo di rispondere colpo su colpo alla Reggina, ma che nella ripresa soffre forse un po’ troppo il ritmo imposto dai calabresi. Ottiene una vittoria ancora più importante, se valutata alla luce del -2 inflitto dalla Disciplinare la settimana scorsa, e (almeno stavolta) si mette al riparo da qualsiasi critica sui cambi, visto che ne effettua due (ininfluenti) solo nel finale di gara.

Nicola de Mola