I biancorossi, a quota 36 punti, dopo il pareggio esterno contro la Nocerina, cercano quella continuità di risultati utile per arrivare in zona play off, distante al momento cinque punti. Gli emiliani, invece, posizionati con il Torino al secondo posto a quota 50, sono in piena lotta per la promozione diretta in serie A, visto che la capolista Pescara è a una sola lunghezza di distanza.

Non ci dovrebbero essere cambiamenti rispetto alla formazione scesa in campo a Nocera sabato scorso. Con Dos Santos ancora indisponibile, la coppia centrale dovrebbe essere formata da Borghese e Ceppitelli, con Crescenzi e Garofalo come terzini. Romizi, De Falco, e Bogliacino dovrebbero formare il centrocampo, mentre il reparto avanzato riproporrà il tridente formato da Stoian, Forestieri e Caputo. Il neo acquisto Cavanda dovrebbe sedersi in panchina, mentre Kutuzov non è stato convocato per un problema al polpaccio accusato nell’allenamento di questa mattina.

«Siamo una squadra che sta crescendo, che crea tanto e subisce poco. A Nocera abbiamo giocato un gran calcio per un’ora, poi abbiamo gettato due punti. Bisogna stare attenti ai nostri avversari, curano molto la fase difensiva e sfruttano gli spazi in contropiede. Troveremo un Sassuolo diverso rispetto all’andata», questo ha dichiarato Torrente nella consueta conferenza stampa di questa mattina.

Accanto al mister campano era presente anche il centrale Ceppitelli, che ha espresso la sua felicità per la continuità che è riuscito a trovare in questo periodo. L’ex andriese, che spera di trovare il primo gol in questa stagione, si è soffermato sul fatto che la squadra ha guadagnato una reputazione sul campo migliore rispetto a qualche tempo fa.

Sarà la seconda volta che Bari e Sassuolo si sfideranno al San Nicola. L’unico precedente risale al 21 ottobre 2008, stagione della promozione dei Galletti, quando la squadra di Conte subì una sonora sconfitta per 0-3, con le reti neroverdi siglate da Erpen, Zampagna e Pagani.

Vito Nicola Palumbo