Torrente conferma il 4-3-3 annunciato alla vigilia con Crescenzi, Ceppitelli, Borghese e Garofalo davanti a Lamanna e Romizi, De Falco e Bogliacino alle spalle del tridente formato da Stoian, Forestieri e Caputo. Nessuna sorpresa neanche nel 3-5-2 di Fulvio Pea, che schiera il tandem d’attacco composto dal vicecapocannoniere Gianluca Sansone (15 gol sinora per lui) e Marchi, supportati dall’ex reggino Missiroli.

Sotto una leggera pioggia e in un San Nicola pressoché deserto le squadre partono subito forte, con i neroverdi che passano alla prima occasione. Al 9’ su azione da corner una torre di Marchi libera il difensore Terranova, che con una splendida rovesciata trafigge l’incolpevole Lamanna.

Al 27’ i biancorossi reclamano un calcio di rigore, quando su cross di Garofalo Borghese, trattenuto in area da Bianco, finisce a terra. L’arbitro Candussio, però, lo invita a rialzarsi. Quattro minuti dopo Sassuolo ancora pericoloso su calcio d’angolo: il traversone dalla destra è deviato centralmente da Lamanna sui piedi di Terranova, che stavolta però non è pronto e si fa anticipare da Ceppitelli.

Al 35’ Bari pericolosissimo con una girata di Caputo su torre di Forestieri, ma un intervento miracoloso di Pomini dice no all’attaccante altamurano.

Sessanta secondi dopo emiliani vicinissimi al raddoppio, quando un cross di Gazzola trova Missiroli completamente solo in area di rigore, ma il fantasista fallisce clamorosamente, mettendo di un soffio fuori di destro. Poco o nulla più sino alla fine della prima frazione, che termina senza neanche un minuto di recupero.

La ripresa si apre con gli stessi ventidue in campo e con una grande occasione per il Sassuolo con Sansone, che al 47’ a tu per tu con Lamanna spedisce alto. Al 54’ brivido per Pomini, che vede sfilare leggermente alto sull’incrocio dei pali alla sua destra una gran conclusione di Caputo, liberato da un colpo di tacco illuminante di Forestieri.

Due minuti dopo un clamoroso errore di Ceppitelli a centrocampo libera il contropiede degli ospiti. Borghese ferma in area in scivolata Marchi, per Candussio è calcio di rigore e ammonizione per il difensore biancorosso: Sansone realizza, spiazzando Lamanna.

Il Bari non si scompone e al 60’ un gran tiro da fuori di Crescenzi viene alzato sulla traversa dal portiere ospite. Sul susseguente corner un gran colpo di testa di Borghese riapre il match. Al 69’ ancora Pomini protagonista con due grandi interventi sui tiri dalla distanza prima di Romizi e poi di Forestieri.

Al 75’ Missiroli, tutto solo in area barese, si divora ancora una volta una facile occasione per chiudere la partita. All’84’ un destro da fuori di Galano, subentrato nel frattempo a Forestieri, si spegne di poco fuori.

Il Bari continua a premere e costruisce un’altra buona occasione all’88’ con Stoian che, dopo una bella giocata sulla sinistra, lascia partire un missile che finisce alto sulla traversa emiliana, invece di crossare al centro dell’area di rigore.

Inutili, però, gli sforzi degli uomini di Torrente che non riescono più a rendersi pericolosi neanche nei quattro minuti di recupero concessi da Candussio ed escono sconfitti per la quinta volta tra le mura amiche, nonostante la bella prova fornita al cospetto di un avversario di livello superiore.

TABELLINO:

BARI (4-3-3): Lamanna; Crescenzi (86’ Cavanda), Borghese, Ceppitelli, Garofalo; Romizi, De Falco (60’ Castillo), Bogliacino; Stoian, Forestieri (75’ Galano), Caputo.
In panchina: Koprivec, Scavone, Polenta, Simon. All. Torrente.

SASSUOLO (3-5-2): Pomini; Marzoratti, Bianco, Terranova; Gazzola, Magnanelli, Valeri, Longhi, Missiroli (80’ Boakye); Marchi (62’ Bianchi), Sansone (89’ Troianiello).
In panchina: Bassi, Donazzan, Consolini, Cofie. All. Pea.

ARBITRO: Candussio di Cervignano.

AMMONITI: De Falco, Borghese, Bogliacino e Caputo (B), Longhi (S).

ESPULSI: nessuno.

Nicola de Mola