L’inizio di gara è caratterizzato da uno sterile predominio territoriale dei padroni di casa, ma i Galletti tengono bene il campo. All’11’ Stoian accende la luce e tenta un tiro a giro dal limite sinistro dell’area di rigore: la palla termina alta, non impensierendo Donnarumma.  Al 26′ Caputo viene innescato ancora dal rumeno, ma spreca una grande occasione, calciando alto.

Al 28′ sempre Stoian tenta il tiro da fuori aria: la palla, deviata da un difensore del Gubbio, termina di poco alta sulla traversa. Al 36′ combinazione Bazzoffia-Graffiedi: l’attaccante eugubino, da buona posizione, spara alto sulla traversa. Il primo tempo, caratterizzato dal possesso palla del Gubbio e da qualche buona occasione di marca biancorossa, si chiude dopo 3 minuti di recupero.

All’inizio della ripresa non si registrano cambi tra i 22 in campo. Il Bari sembra avere in mano il pallino del gioco. Al 51′ gran tiro di De Falco dai 23 metri: il pallone scende di poco a lato rispetto alla porta difesa da Donnarumma. Sessanta secondi più tardi ospiti in vantaggio: grande giocata dell’onnipresente Stoian che serve Scavone abile, a sua volta, a mettere in mezzo per Caputo, che trafigge centralmente il portiere del Gubbio.

Al 55′ ancora l’attaccante altamurano, rivitalizzato dal goal, tenta il diagonale, ma il numero uno eugubino neutralizza. Al 70′, però, innescato alla perfezione da Stoian, beffa Donnaruma con un pallonetto delizioso, mettendo a segno il 2-0 biancorosso.

Ma quando la gara sembra chiusa l’arbitro Baracani di Firenze riaccende le speranze del Gubbio. Al 71′, infatti, Polenta ostacola Bazzoffia: per l’arbitro è rigore ed espulsione per il giovane difensore biancorosso. Dal dischetto si presenta Graffiedi che con un pregevole piatto destro manda la palla sotto l’incrocio dei pali. Ora il Bari è costretto a giocare i restanti 16 minuti con un uomo in meno.

E tre minuti dopo, puntuale arriva la rete del pareggio dei padroni di casa: Buchel con un gran tiro dal limite dell’area trafigge Lamanna. All’81’ rossoblu nuovamente pericolosi: Sandreani tenta la volé dai 20 metri, ma il numero uno barese respinge con grande reattività. Il quarto uomo indica 5 minuti di recupero, extra time in cui, però, non accade più nulla.

Partita-beffa per i biancorossi che, passati in vantaggio per 2 a 0, si fanno rimontare, per la seconda volta consecutiva dopo il 2-2 casalingo contro il Vicenza. Gara condizionata dal direttore di gara, apparso poco lucido nell’assegnazione di un calcio di rigore quantomeno generoso.

 

TABELLINO:

GUBBIO (5-3-2): Donnarumma. Almici (Ciofani), Cottafava, Boisfer, Bartolucci, Farina. Sandreani (Gerbo), Nwankwo (Lunardini), Buchel. Graffiedi, Bazzoffia.

BARI (4-3-3): Lamanna. Crescenzi, Borghese, Claiton, Polenta. Donati, De Falco, Scavone (Garofalo). Defendi (Castillo), Caputo, Stoian (Ceppitelli).

AMMONITI: Borghese (B), Stoian (B), Claiton (B), Sandreani (G), Nwankwo (G), Scavone (B), Gerbo (G).

ESPULSI: Polenta (B).

ARBITRO: Baracani di Firenze.

Nicola Oscar Ottati