Come ripetuto più volte dal direttore sportivo Guido Angelozzi, però, la sessione di gennaio vedrà soprattutto qualche cessione illustre tra i Galletti atta a far rifiatare, quanto più possibile, le carenti casse di via Torrebella. Questo nonostante le richieste esplicite di mister Torrente, tornato a chiedere rinforzi dopo la convincente vittoria per 2-0 sul campo del Varese di sabato scorso.

«La dirigenza sa che ci serve un giocatore per ruolo: ora puntiamo a un difensore e un attaccante, ma sono consapevole della situazione complicata che sta attraversando la società», questo il pensiero del tecnico campano, intervistato poche ore dopo l’arrivo del centrocampista della Fiorentina Marco Augusto Romizi.

Romizi, classe 1990 nativo di Arezzo e cresciuto con le giovanili viola, è reduce due stagioni in Lega Pro in prestito alla Reggiana e dal recente esordio con la maglia dell’Under 21 di Ciro Ferrara ed è atteso per oggi nel capoluogo pugliese.

Per quanto riguarda, invece, gli altri reparti i nomi che circolano con più insistenza sono quelli del difensore del Siena Emanuele Pesoli, sul quale però sarebbe piombato con decisione nelle ultime ore il Padova, e dell’attaccante della Fiorentina Babacar. Come già accaduto questa estate, però, il senegalese pare poco convinto a scendere di categoria e vorrebbe ancora giocarsi le sue chance alla corte di Delio Rossi, a maggior ragione dopo gli addii a Firenze di Gilardino e Santiago Silva.

Sul fronte partenze, dopo le cessioni di Marotta, passato allo Spezia, Kopunek, tornato in Slovacchia tra le fila dello Spartak Trnava, e del poco utilizzato Statella, passato al Pavia, i prossimi a salutare il San Nicola dovrebbero essere Salvatore Masiello, Rivas e Donati.

L’esterno napoletano, protagonista ad agosto dell’episodio del lancio di un piatto verso Crescenzi e attualmente fuori rosa, pare molto vicino al trasferimento al Torino: un’operazione, questa, che consentirebbe al Bari di liberarsi di uno degli ingaggi più pesanti dell’intera rosa. E alla corte di Ventura potrebbe approdare anche l’argentino utilizzato fin qui a corrente alternata da Torrente, anche se è da registrare l’interesse manifestato nei suoi confronti nelle ultime ore dal Siena della vecchia conoscenza Perinetti.

Per quanto riguarda il capitano, invece, Angelozzi ha confessato di attendere un’offerta di almeno 1,5-2 milioni di euro prima di imbastire una trattativa: Atalanta, Palermo e Novara restano, per il momento, alla finestra, pronte a sferrare l’attacco decisivo entro il 31 gennaio.

Resistere alla tentazione di vendere anche Donati (che, dal canto suo, ha manifestato più volte la volontà di restare in Puglia) potrebbe, però, rappresentare un segnale forte verso un ambiente sprofondato, oggi più che mai, in un irreversibile stato di depressione.

Nicola de Mola