I biancorossi si presentano all’appuntamento quasi al gran completo, cosa che non accadeva ormai da tempo, dovendo rinunciare al solo Borghese, fermato per un turno dal Giudice sportivo dopo il cartellino rosso rimediato al Rigamonti.

Da registrare, infatti, il rientro nell’allenamento di ieri del portiere Lamanna, assente giovedì a causa di un attacco influenzale, e il lavoro differenziato per Rivaldo e per l’attaccante Diego Albadoro (destinato a essere il terzo reintegro in rosa a gennaio dopo quelli di Castillo e Kutuzov), mentre il solo Bogliacino è rimasto in palestra.

Problemi, invece, per i veneti guidati dall’esperto Gigi Cagni, che in classifica hanno gli stessi punti (24) del Bari: ai vari Rossi, Bastrini, Baclet, Abbruscato, Zanchi e Paro (gli ultimi due con una breve esperienza barese alle spalle) già fermi ai box, si è aggiunto nelle ultime ore il capitano Daniele Martinelli, che difficilmente dovrebbe riuscire a recuperare in tempo per domani.

Imbarazzo della scelta, dunque, per Vincenzo Torrente, che potrà optare tra il classico 4-3-3 e il 4-3-1-2 schierato, a sorpresa e con ottimi risultati, nella trasferta bresciana. In entrambi i casi Crescenzi, Ceppitelli, Dos Santos e Garofalo (o Polenta) andrebbero a comporre la difesa davanti a Lamanna.

A centrocampo, a fianco di De Falco e Donati, uno tra Kopunek e Bellomo nella prima ipotesi, entrambi nella seconda con il talento di Bari Vecchia schierato come fantasista dietro il duo Caputo-Marotta, a cui il tecnico campano potrebbe aggiungere il rumeno Stoian, reduce dalla doppietta di Brescia, in caso di tridente.

Sono 29 i precedenti in terra pugliese nella storia dei due club tra serie A, serie B e Coppa Italia e quasi tutti favorevoli ai padroni di casa. Solo una volta, infatti, la squadra veneta è riuscita a portare a casa i 3 punti: successe il 25 febbraio 1996, 23esima giornata del campionato di A, quando gli uomini allora guidati da Francesco Guidolin si imposero per 2-0 grazie ai gol di Otero e Lopez. Quell’anno la squadra allenata da Fascetti non riuscì a evitare la retrocessione.

Per il resto, 15 vittorie dei Galletti (l’ultima nel campionato di B 2007/08, 2-0 siglato da Rajcic e Galasso) e 13 pareggi (l’ultimo, sempre in B, il 13 febbraio 2009, 1-1 con reti di Caputo e Bjelanovic).

A dirigere la sfida di domani sarà il giovanissimo Massimiliano Irrati (32 anni) della sezione di Pistoia, coadiuvato dagli assistenti Vicinanza e Fiorito e dal quarto uomo Roca.

Nicola de Mola