Il centrocampista, giustiziere dell’Italia agli ultimi Mondiali quando con un pregevole pallonetto siglò il momentaneo 3-1 della sua nazionale sugli azzurri (la partita si concluse poi sul 3-2) e l’eliminazione degli uomini di Lippi dalla manifestazione iridata, pagherebbe il fatto di non essere riuscito a convincere a pieno mister Torrente.

Kopunek, giunto nel capoluogo pugliese lo scorso gennaio in prestito dai russi del Saturn, ha collezionato in questa stagione 10 presenze (a cui vanno aggiunte le 5 dello scorso campionato di A), di cui poche dal primo minuto, e proprio nell’ultimo match contro la Sampdoria si è reso protagonista di un’assurda espulsione per un’entrataccia su Bentivoglio a soli 12 minuti dal suo ingresso in campo.

L’episodio aveva scatenato diverse critiche nei suoi confronti, visto che con il suo gesto insensato aveva lasciato i suoi compagni in 10 e per giunta sotto di un gol, in una situazione difficile, fortunatamente poi risolta dal pareggio di Borghese.

Dal canto suo, il nazionale slovacco può lamentare il fatto di essere stato utilizzato spesso fuori ruolo dal suo allenatore, come nella disastrosa gara interna contro l’Albinoleffe, dove giocò addirittura terzino destro, subendo costantemente le giocate del seriano Foglio.

Ieri, intanto, Castillo si è allenato per la prima volta con la prima squadra, dopo un colloquio chiarificatore con Torrente. Improbabile, però, vista le sue condizioni fisiche, l’impegno dell’attaccante argentino già domani nella trasferta di Coppa Italia contro il Genoa.

Per quanto concerne, invece, la situazione De Paula, il direttore sportivo Guido Angelozzi è al lavoro in queste ore per trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti. L’infortunio dell’ex padovano, in prestito al Bari sino a giugno, è molto grave e la società di via Torrebella, come ampiamente risaputo, non è nelle condizioni economiche ideali per pagare lo stipendio di un giocatore che rimarrà fuori sino al termine della stagione.

Più che probabile, quindi, che a giorni rescinda il suo contratto e venga tagliato dalla lista, anche se, nel suo caso, potrà essere sostituito da un altro elemento solo a gennaio.

Nicola de Mola