Come molto bambini, Ettore Giannuzzi di Giovinazzo ha cominciato a giocare ad 11 anni alla Playstation: sana passione per il calcio ed un po’ di competizione con i genitori, quel tanto che serve a passare delle ore piacevoli davanti alla console. Ma poi il gioco si è trasformato in sana competizione ed oggi eccolo tra i migliori del mondo alla PES League, Pro Evolution Soccer, il campionato mondiale del videogioco dedicato al calcio.

Lo scorso anno si qualificò secondo vincendo anche una discreta somma di denaro ed oggi, anche se ha davanti avversari di tutto rispetto, spera di migliorarsi ed essere primo.
Un passatempo, perchè di certo non si può parlare di professione, che lo porta a viaggiare tutto il mondo, recente il suo viaggio a Tokio, e conoscere e farsi conoscere in tutto il mondo.

Ettorito97, il suo nick name, ha un viso pulito, di quei ragazzi che le idee le hanno ben chiare e che, nonostante la concentrazione, trova il modo di pensare a quello che potrebbe essere il suo futuro. Per adesso eccolo a Barcellona, con la sua squadra di cui è il capitano, in attesa di sapere come sarà combinato con le altre squadre e pronto domani, all’arena di San Jordi, a giocare in un campo di calcio virtuale di fronte a facce che, di solito, sono soprannomi nel televisore di casa.

E se qualcuno domani volesse tifarlo, basta andare nel sito della Komani dedicato all’evento, www.pesleague.com, e godersi la diretta streaming realizzata dall’italianissima Videobank di Catania dove sta operando la squadra di Bari.