Sospeso dal servizio e privato delle chiavi che aprono il cancello carrabile, tanto da non poter più entrare con la propria auto. Senza aspettare l’inizio del dibattimento in Tribunale, il presidente della Fc Bari, Cosmo Giancaspro, ritorna a pressare lo storico custode e giardiniere del san Nicola, Pasquale Ciccarelli. La decisione, secondo l’avvocato del custode Antonio D’Alesio, “mette a rischio l’incolumità della famiglia”.

In effetti, soprattutto di sera, raggiungere a piedi l’abitazione all’interno dello stadio, quella da cui Giancaspro vuole cacciare la famiglia Ciccarelli, è operazione particolarmente insidiosa, L’area del parcheggio intorno al San Nicola, infatti, è mal frequentata. “Il presidente Giancaspro si assumerà tutte le responsabilità – aggiunge il legale – calcolando che in quella casa non vive solo il custode, ma anche i suoi familiari, compresi due ventenni. Ci opporremo nelle sedi opportune”.