Prima il falso allarme, adesso fa sul serio. Questa volta Cassano ha deciso davvero di lasciare il Verona, e di smettere di giocare a calcio. Martedì scorso c’era stato l’annuncio-farsa con dietrofront a stretto giro: “Un momento di debolezza” aveva commentato Fantantonio.

Il fantasista 35enne chiude così dopo nemmeno 14 giorni la sua avventura con il Verona che gli aveva dato un’ultima chance, ricostruendo la vecchia coppia-gol con Pazzini e aggiungendo all’attacco anche un’altro pezzo da 90 come Alessio Cerci. Ma Cassano, dopo qualche allenamento e uno spezzone di amichevole, ha dato forfait.

A dare l’annuncio, che questa volta sembra definitivo, è stato lo stesso presidente del Verona, Maurizio Setti: “Peccato, non ce la fa di testa, anche se fisicamente e atleticamente sta molto bene – ha detto all’Ansa Setti – Professionalmente non gli si può rimproverare nulla, evidentemente non riesce a rimanere sereno e lucido in un gruppo e vuole restare a casa”. Nei prossimi giorni sarà formalizzata la rescissione consensuale del contratto.