Il Bari chiude la sua stagione al San Nicola nel modo peggiore. Lo sconfitta per 0-1 con l’Ascoli certifica la salvezza matematica dei marchigiani e l’addio ai playoff dei pugliesi. In realtà, però, era solo la matematica che teneva in vita le speranze dei biancorossi: la squadra non ha certo perso oggi il treno playoff.

Il primo tempo è il classico esempio di gara di fine stagione. Ritmi bassi, poca qualità e molti lanci lunghi. Nei primissimi minuti subito un’occasione da gol per parte: al 4′ è Galano che non riesce a toccare la palla nell’area piccola su un cross pericoloso di Parigini. Dall’altra parte Cacia impegna Micai con un bella girata di destro. Il Bari fa la partita ma i problemi in fase di impostazione sono vistosi. Così da una mischia da calcio d’angolo scaturisce il vantaggio dell’Ascoli con Bianchi (minuto 26). La reazione dei biancorossi è immediata ma limitata: solo un tiro di Yeblì che va vicinissimo al pareggio.

Nella seconda frazione la pressione del Bari è ancora maggior mentre gli ospiti si rifugiano unicamente nel contropiede. Ma la manovra biancorossa è, come al solito, lenta, macchinosa, prevedibile e soprattutto inefficace. Gli unici pericoli arrivano dall’ala destra dove Furlan sforna diversi cross ma né Galano, né Romanazzo e poi Moras riescono a trovare il colpo vincente. L’occasione più limpida, però, è per l’Ascoli: Orsolini, da solo davanti a Micai, si fa ipnotizzare dal portiere biancorosso che devia in angolo. Nel finale Cassani sfiora di testa il pareggio. Il resto sono solo fischi e cori contro la squadra.

PAGELLE

BARI (4-3-3): Micai 6, Cassani 5.5, Moras 6, Capradossi 6, Daprelà 5, Yeblì 5.5 (Basha 5), Romizi 5, Salzano 5 (Coratella 5.5), Parigini 4 (Romanazzo sv), Furlan 6, Galano 5

ASCOLI (4-4-2): Lanni 6, Mogos 6, Augustyn 6, Mengoni 6, Almici 6.5, Addae 7, Bianchi 6.5, Orsolini 5.5, Giorgi 6, Cacia 6, Perez 5.