Per il Bari un tunnel senza uscita. Per il Verona una vittoria che avvicina la serie A. Al San Nicola i gialloblu battono 2-0 gli uomini di Colantuono e pongono termine a un’imbattibilità interna che durava dallo scorso settembre. Per i galletti l’ennesima prova incolore e senza un’idea di gioco. E non è servita nemmeno la superiorità numerica per quasi un tempo.

La prima mezz’ora è quasi soporifera. Le due squadre si annullano senza creare vere occasioni da gol. C’è, però, una piccola grande differenza: il Verona fa girare il pallone, imposta con una idea chiara di gioco. Il Bari si affida all’improvvisazione e alle ripartenze. Non sorprende quindi che il primo tiro in porta dei biancorossi arriva solo dopo ben 37 minuti con un  colpo di testa di Furlan e un tiro dalla distanza di Galano. Il tutto dopo che il Verona era riuscito a portarsi in vantaggio con il solito Pazzini dopo una fortunosa mischia in area. Al fischio dell’arbitro tanti fischi per gli uomini di Colantuono.

Quel barlume di reazione che il Bari ha mostrato nel finale di primo tempo si rivede anche all’inizio del secondo. I biancorossi alzano il baricentro e pressano e al 55′ la gara sembra a una svolta: viene infatti espulso Ferrari e il San Nicola spinge il Bari verso un pareggio che adesso sembra alla portata. Tutto inutile. I biancorossi non si rendono mai davvero pericolosi e anzi, sbilanciandosi rivela tutte le fragilità difensive: al 78′ su una dormita della retroguardia arriva il raddoppio di Zuculini (inutile il miracolo di Micai su Suprayen) e nel finale i giallo-blu sfiorano almeno altre due volte il gol. Bari non pervenuto, solo Parigini si fa notare per l’espulsione a tempo ormai scaduto.

PAGELLE

BARI (4-3-3): Micai 6.5, Sabelli 5, Moras 5, Tonucci 5.5, Daprelà 5 (Portoghese sv), Greco 5 (Macek sv), Fedele 5.5, Martinho 6.5 (Parigini 5), Galano 6, Furlan 5, Maniero 4.

VERONA (4-2-3-1): Nicolas 6.5, Romulo 6.5, Ferrari 6, Bianchetti 6.5, Suprayen 6.5, Zuculini 7, Fossati 6.5, Bessa 7, Luppi 5.5, Siligardi 5, Pazzini 7