“Chiedo scusa ai tifosi per il risultato”. Mea culpa di Roberto Stellone dopo i quattro goal subiti dal Benevento e la conseguente pesante sconfitta. “Al di là del risultato, che mi sembra eccessivo, non abbiamo fatto quella gara che avrei voluto vedere. Analizzando la partita, c’è da dire che abbiamo concesso solo un paio di tiri nel primo tempo. C’era anche un rigore che non ci è stato dato e se avessimo segnato nei primi 45 minuti nessuno avrebbe potuto dire nulla”.

Oltre a dover analizzare gli errori commessi, il tecnico sottolinea i dati positivi, quelle azioni che avrebbero potuto portare i suoi ragazzi in vantaggio. “È stata una gara equilibrata fino al 60’. Il Benevento, invece, ha sfruttato l’episodio, quel rigore netto. La nostra colpa sta nell’aver commesso gli errori dopo il primo goal. Bisognava essere più svegli. E invece è arrivata la seconda rete, quando poi tutto è diventato più difficile”.

Niente da dire ai biancorossi, dunque, ma l’ammissione di essere arrivati un po’ senza gambe nel secondo tempo è un dato evidente. “I ragazzi si sono impegnati – precisa Stellone – hanno corso tanto ed erano determinati. Forse non stavamo benissimo con il passo. Non riuscivamo a salire e le azioni arrivavano a folate. È venuto meno durante la gara qualche giocatore. Pensavo che con i nuovi si riuscisse ad uscire nel secondo tempo a livello fisico. Mi dispiace moltissimo non esserci riuscito”.

“Ma una sconfitta capita – conclude il tecnico -. Adesso voltiamo pagina e studiamo i nostri errori. Ci tengo a precisare che contro il Benevento abbiamo chiuso con il maggior possesso palla e il numero più alto di conclusioni a rete. I loro goal non sono stati frutto di disattenzioni difensive ma reti molto casuali”.