Di chi è il merito della splendida vittoria di Cesena? Sicuramente dei ragazzi di Davide Nicola, ma anche del presidente Gianluca Paparesta. Sì, perché il numero uno biancorosso, intercettato da alcuni tifosi all’albergo di Forlì, dove hanno alloggiato i giocatori del Bari lo scorso weekend, è stato simpaticamente coinvolto in un rito pre partita che questo gruppo di sostenitori è solito fare prima di ogni singola gara.

Paparesta, di fronte all’invito dei tifosi di mangiare un pezzo di pizza con le cime di rape e bere un sorso di birra Peroni, non si è tirato indietro. Anche perché, se non l’avesse fatto, il Bari avrebbe perso quella partita (un piccolo “ricatto” pur di vederlo alle prese con uno dei nostri migliori piatti). Meglio non rischiare, dunque, e sottoporsi al cerimoniale. Tutto per amore del Bari, nonostante il Presidente avesse già cenato. L’unica preoccupazione dell’ex arbitro, infatti, è stata quella di non riuscire a digerire. Lo ha ammesso lui stesso quando ha detto: “Mo m’avide fa sendì male“. Ma quel boccone e quel goccio di succo di luppolo sono stati ben digeriti dal suo stomaco, anche perché il Bari non solo ha vinto, ma ha anche giocato alla grande. Quindi, niente veleno per il Presidente.

A questo punto, invitiamo ufficialmente Gianluca Paparesta a consumare con moderazione la pizza con le cime di rape prima di ogni partita dei biancorossi e fino a fine campionato. E se la stagione dura fino a giugno dell’anno prossimo, quella della rape terminerà prima. Quindi, caro Presidente, le conviene mettere nel congelatore qualche cima in più.