Chiude una stagione esaltante e ricca di successi con il settimo posto alle finali nazionali under 15 la GP Modugno, guidata da Francesco Carbonara. Un risultato storico, mai fino ad ora ottenuto da una formazione pugliese nella categoria under 15. “E’ necessario comunque continuare a lavorare – spiega contento il tecnico della GP Modugno – i miei ragazzi si impegnano in maniera costante tutto l’anno ma il confronto con i pari età del resto d’Italia ci stimola ad impegnarci sempre di più”. Il calendario della GP Modugno alle Naiadi di Pescara, teatro della quattro giorni delle finali nazionali disputate dal 24 al 27 luglio, non è stato certo dei più agevoli.

In prima battuta i ragazzi di Mister Carbonara hanno incontrato il Telimar Palermo, vincitore del titolo; poi hanno subìto una brutta sconfitta dalla Carisa Savona e in seguito giocato punto su punto con l’Alma Nuoto. Nei quarti di finale i baresi hanno incontrato i liguri del Bogliasco e poi nuovamente l’Alma Nuoto. Nella finale per il VII-VIII posto hanno battuto la Roma Nuoto per 5-9. (Qui il dettaglio di tutti gli incontri)

“Ho ricevuto i complimenti da parte del tecnico del Bogliasco, Sborgi – spiega Francesco Carbonara – per le qualità espresse in acqua dai miei ragazzi. A Pescara la GP Modugno era la formazione con l’età media più bassa, con pochissimi atleti classe ’99. Per i più piccoli è stata un’ottima occasione di crescita. Siamo da due anni di seguito in finale nazionale con le nostre formazioni e spero che, anche alla luce del prossimo campionato in serie B, i miei ragazzi possano accumulare ancora altra esperienza per affrontare da protagonisti la fase finale degli under 17 B. Uno dei miei obiettivi per la prossima stagione è portare i ragazzi dell’under 17, tra i quali figurano tanti under 15, sul podio nazionale”.

La crescita e l’affermazione delle formazioni giovanili pugliesi a livello nazionale premia il lavoro quotidiano delle singole società per la valorizzazione del vivaio pallanuotistico pugliese e del settore pallanuoto del comitato regionale pugliese della FIN, che negli ultimi anni sta operando senza sosta per promuovere il confronto continuo tra le piccole e grandi realtà della pallanuoto nel tacco d’Italia, con l’obiettivo di aumentare il numero e la qualità dei giovani atleti pronti ogni giorno, con la calottina in testa e un pallone fra le mani, a far vivere grandi emozioni, in acqua e fuori.