Un nuovo colpo a vuoto lontano dal parquet del PalaFlorio che stride con l’impegno e la determinazione soprattutto in fase difensiva che contraddistingue questa squadra e che costringerà i baresi ad un’analisi approfondita.

La cronaca. I baresi scendono all’inizio,sul parquet con il quintetto base: Bonfiglio a giostrare i possessi, capitan Ruggiero nel ruolo di guardia, Cardillo e Bonessio sugli esterni e Bisconti da ‘5’. Il collega Coen risponde con Gnaccarini, Cantagalli, Pierini, Benedusi e Tagliabue. L’avvio è subito di marca cussina, che nel giro di pochi minuti piazza un parziale di 2-6 a firma del trio Bonessio,Bonfiglio e Ruggiero. Pierini rompe il ghiaccio per i marchigiani e nel giro di poche lancette d’orologio, con la collaborazione di Pierangeli e Benedusi porta i suoi sul 13-9.Sembrano classiche schermaglie da inizio match e, invece, Recanati spinge subito sull’acceleratore. Al 6′ è 16-9, in virtù di una tripla del neo entrato Tessitore. Tocca a Laquintana interrompere l’impasse dei baresi, con due tiri liberi. Recanati gestisce al meglio la fase offensiva, ma accumula troppi falli e al 8′ Bisconti e Bonessio fanno entrambi 1/2 dalla lunetta e il punteggio diventa 16-13. Con uno scatto finale di Bonfiglio e Ruggiero il primo quarto si chiude sul 18-18. All’inizio del secondo quarto Recanati tenta subito l’allungo con Gnaccarini e Tessitore portandosi avanti di quattro lunghezze (24-20 al 13’). Il Cus a questo punto, ci riprova con Bisconti, che accorcia al -2. L’ingresso in campo di Maganza scuote i gialloblu. L’ex triestino con cinque punti consecutivi riporta i locali in vantaggio di 7 punti. La Liomatic non ci sta e con due triple dei lunghi Barozzi e Bisconti si riavvicina nel punteggio 31-28. Con un nuovo canestro da sotto di Maganza si chiude il primo tempo 33-29.

A questo punto cambia il match. Dall’inizio del secondo tempo, tutto gira al meglio per Recanati che rientra sul parquet con il giusto piglio, mentre il Cus sembra essere rimasto negli spogliatoi. I marchigiani infatti, tornano a macinare gioco e complici alcune scelte affrettate degli avversari, raggiungono nel giro di pochi minuti un vantaggio di 9 punti (40-31 al 23’). I cussini tentano di replicare con Cardillo, ma la reazione e la forza imponente dei padroni di casa è impetuosa. Tagliabue, Pierini e Benedusi calano un controbreak che produce il primo massimo vantaggio sul +15 (58-33). Un parziale fermato solo illusoriamente da due punti Bonessio che fa da prologo al 63-39 del 30′.

Mai prima d’ora Bari si era trovato a fare i conti con un passivo del genere. Parziale che Ruggiero e Bonessio provano a ricucire(66-49) ma inutilmente perchè Tagliabue (16 punti) grazie a un tecnico fischiato ai baresi rispedisce ogni tentativo al mittente, chiudendo di fatto i giochi al 35’ con quattro tiri liberi messi a segno (74-53). La tripla di Tessitore serve solo a Recanati ad ottenere il massimo vantaggio sul +24, che si incrementerà alla fine del match con un +28 finale che non lascia spazio a commenti.

Recanati: Gnaccarini 10, Stefanini, Benedusi 7, Centanni 3, Tessitore 15, Tagliabue 16, Cantagalli 11, Maganza 9, Pierangeli 4, Pierini 15. All. Coen

Bari: Laquintana 7, Ruggiero 12, Didonna , Barozzi 3, Iacovelli , Bisconti 11, Bernardi n.e., Bonessio 14, Cardillo 4, Bonfiglio 11  All.Putignano(in panchina Valenzano)