“Noi qui stiamo morendo di fame, ma lei se ne sta solo fregando”. Marina ha la voce rotta dal pianto mentre ai nostri microfoni racconta la sua storia e si rivolge al sindaco di Bari, Antonio Decaro. Chiede di essere ascoltata, chiede attenzione per la sua situazione e denuncia un completo abbandono da parte delle istituzioni e del primo cittadino.

La famiglia di Marina, sette persone di cui tre bambini piccoli, fortunatamente ha una casa in cui stare, e di questi tempi è già tanto. Fra qualche mese, però, rischiano di finire in mezzo alla strada: “È una casa popolare avuta dai miei genitori. Ma se non paghiamo 15mila euro ci tolgono l’assegnazione. Ma noi non abbiamo nemmeno i soldi per fare la spesa e pagare le bollette”.

Quello che manca è il lavoro, non per vivere, ma per sopravvivere: “Nessuno di noi lavora. Quando vado in giro e sentono che ho 3 figli sembra che ho una malattia contagiosa, dicono tutti no. Ci sono giorni in cui noi non abbiamo nulla da dare da mangiare ai nostri bambini”. Poi un appello a Decaro: “Sindaco, visto che sta andando nelle case dei baresi, venga qui ma la spesa la deve fare lei”.