“Per chi è costretto in sedia a rotelle o ha problemi di deambulazione, il cimitero è off limits. Non solo per le barriere architettoniche, ma anche per le leggi violate in tema di parcheggi e per il bus navetta fatiscente”. Il consigliere comunale Michele Caradonna, che ha già effettuato un’interrogazione urgente sulle inadempienze verificatesi, non molla la presa su due temi al lui molto cari.

“Per chi è disabile esistono gli stalli riservati – ricorda Caradonna – la legge prevede anche che, qualora il posto sia occupato, lo sfortunato possa parcheggiare gratuitamente negli spazi delimitati dalle strisce blu, ma qui per farlo deve pagare l’accesso all’interno dell’area di sosta, oltre le sbarre. È assurdo che per il parcheggio nel cimitero, nonostante esistano delle norme ben precise in merito, non ci sia nessuna disposizione dell’amministrazione comunale».

“Ho lottato due anni per far ripristinare all’interno del cimitero il servizio di bus navetta dedicato agli anziani e a chi ha problemi di deambulazione – prosegue il consigliere – ma mi rendo conto che è quasi anonimo e soprattutto i disabili non sempre ne usufruiscono, non esistono informazioni su orari, fermate, nessuno sa quante e dove sono, né che il servizio è gratuito, mentre gli stessi bus navetta sono quasi irriconoscibili, hanno solo un piccolissimo stemma del Comune sulla fiancata”.