L’Associazione “HBARI2003” e l’Associazione sociale “Volare più in alto”.

L’attività è sospesa per mancanza di fondi“. Le parole di Gianni Romito, presidente di HBari2003, sono pesantissime. “Tramite HBari e l’Associazione volare più in alto, i ragazzi con disabilità intellettiva-mentale possono svolgere psicomotricità grazie alla pallacanestro. Abbiamo inviato al Comune di Bari, al Sindaco Decaro, all’assessore al Welfare Bottalico e all’assessore allo sport Petruzzelli la richiesta di contributo, non hanno neanche risposto. Ci sono i soldi per gli altri, ma purtroppo per i ragazzi disabili non ci sono”.

Noi – aggiunge Romito – siamo cittadini italiani e cittadini baresi, abbiamo il diritto di essere ascoltati dall’Amministrazione locale. L’indifferenza delle istituzioni, però, ci stimola ancora di più ad andare avanti, quindi martedì riapriremo. E rilanciamo: il 12 febbraio, in occasione della Running Heart a Bari, saremo sul lungomare a manifestare. Faremo capire alla città come ci tratta l’Amministrazione“.

La situazione non ha lasciato indifferente Filippo Melchiorre, vicepresidente commissione sport e Capogruppo Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale: “Porterò nella giornata di lunedì la questione in commissione sport per poi convocare urgentemente gli assessori allo sport e welfare. Sono tanti gli associati disabili mentali e psichici che attraverso questa storica associazione hanno ripreso a vivere attraverso lo sport in maniera dignitosa e rispettosa della dignità umana“.

È un vero peccato“, conclude Melchiorre, “che gli assessori allo sport e welfare siano sordi alle richieste di questa associazione unica nel suo genere in città che meriterebbe attenzione e rispetto. Ci pare strano questo anche alla luce dei contributi erogati da parte dell’assessorato allo sport ai circoli esclusivi della città“.