L’amministrazione comunale e la cooperativa sociale C.A.P.S. presentano “Bari Social”, la prima applicazione digitale sulle risorse welfare nella città di Bari, disponibile per smartphone e tablet Android ed iOS. L’iniziativa è stata presentata oggi, a Palazzo di Città, dall’assessora al Welfare Francesca Bottalico, dall’assessore all’Innovazione tecnologica Angelo Tomasicchio, dal presidente C.A.P.S. Marcello Signorile e dalla dirigente della ripartizione Servizi alla persona Annarita Amodio.

“Bari Social” è un sistema innovativo attraverso il quale l’assessorato al Welfare potrà promuovere e far conoscere ai cittadini le iniziative realizzate in città dalla stessa amministrazione comunale, dal terzo settore e dalle associazioni di volontariato a tutela delle persone più vulnerabili. Tramite “Bari Social”, inoltre, i cittadini potranno disporre di una mappa geolocalizzata e completa dei servizi socio-sanitari e assistenziali presenti in città (servizi sociali professionali – comunali e municipali -, mense, dormitori, centri territoriali per minori e famiglie, centri diurni, centri di salute mentale, guardie mediche, ecc.) e consultare, in maniera semplice e istantanea, informazioni utili relative a orari di operatività, modalità di contatto e accesso ai servizi territoriali e prestazioni offerte.

“Bari Social” offre anche una mappatura completa e costantemente aggiornata di servizi e punti di riferimento cittadini, non strettamente o esclusivamente connessi al settore del welfare, ma comunque di immediata utilità per le persone in difficoltà (mappa delle fontanelle cittadine e delle case dell’acqua, mappa dei defibrillatori presenti in città. mappa dei punti wi-fi, elenco dei panifici che aderiscono all’iniziativa “Pane pagato”, biblioteche aderenti alla rete “Bari Social Book”, ecc.).

“‘Bari social’ è uno strumento straordinario per il mondo del welfare – ha esordito Francesca Bottalico – che si inserisce nel programma complessivo di informatizzazione della ripartizione Servizi alla persona, in via di realizzazione, che prevedrà la gestione integrata di tutti le azioni e gli interventi sociali e socio-sanitari, grazie alla creazione di cartelle uniche e all’aggiornamento completo delle carte servizi per ogni struttura pubblica e privata, rendendo così trasparente l’offerta e la gestione delle procedure e dei tempi di risposta per la tutela dei soggetti più fragili. Questo permetterà, inoltre, di creare una banca dati cittadina capace di fornire indicazioni utili per una reale pianificazione e valutazione dei bisogni sociali. L’app rappresenta una novità assoluta per raggiungere anche chi non è conosciuto ai servizi sociali e può davvero diventare un’ottima guida per quanti hanno bisogno di orientarsi tra emergenze e iniziative socio-culturali, anche alla luce del decentramento, quasi concluso, in favore dei Municipi. È un patrimonio di dati per la rete del welfare ma anche per l’intera città, in quanto offrirà anche una mappatura di altri servizi utili a tutti e tutte. Ringrazio la cooperativa e gli operatori del C.A.P.S. per aver voluto offrire gratuitamente questa app alla città”.

“Effettivamente mancava un’app del genere nel panorama cittadino – ha continuato Angelo Tomasicchio -. Questa applicazione darà la possibilità a tutti di conoscere i servizi ma anche di segnalare casi particolari all’assessorato al Welfare. Dal sondaggio effettuato qualche settimana fa per la redazione dell’Agenda digitale cittadina, è emerso che a Bari c’è grande fame di innovazione, e questa app coprirà un settore che viene accostato poco all’innovazione digitale. Non appena sarà pronto il nuovo portale del Comune di Bari, questa, come le altre app gratuite e realizzate dai cittadini, sarà inserita in un settore apposito del sito istituzionale. E nell’ottica della semplificazione, basterà effettuare un’unica registrazione su www.comune.bari.it per accedere a tutte le app”.

“Per il 25° anniversario della nostra cooperativa – ha concluso Marcello Signorile – abbiamo pensato di testimoniare il nostro radicamento al territorio e, allo stesso tempo, di offrire alla città un servizio innovativo. ‘Bari social’ abbraccia tutti i servizi sociali di Bari, quelli pubblici e quelli privati. È disponibile in quattro lingue anche se per ora abbiamo tradotto solo i menu. La app si contraddistingue per le proprie caratteristiche informative attraverso la sezione del menu ‘dove, come, quando’, in cui è possibile trovare tutte le informazioni su servizi e iniziative del welfare e di servizio pubblico, come dimostra la mappa delle fontanine della città. Ma ‘Bari social’ comprende anche una componente interattiva rappresentata dalle segnalazioni di servizi non ancora mappati dalla app e da quelle di intervento urgente in caso di emergenza per cui interverrà il P.I.S., anche se è consigliabile, almeno per ora, utilizzare il numero verde che tutti conoscono. Infine, nei luoghi più frequentati piazzeremo dei segnalatori che indicano, nel raggio di un ampio spazio, la possibilità di scaricare la app”.

Al fine di orientare al meglio i cittadini, oltre a una completa mappatura dei servizi esistenti, “Bari Social” offre la possibilità di conoscere l’esatto riferimento, gli orari di apertura e le modalità di accesso al proprio servizio sociale di competenza, semplicemente indicando il proprio indirizzo di residenza. L’applicazione, che sarà aggiornata quotidianamente, è stata pensata per essere facilmente accessibile e fruibile da tutti: si propone come uno strumento flessibile, interattivo e co-costruito con i suoi stessi fruitori. Tramite “Bari Social”, infatti, sarà possibile segnalare situazioni di disagio o di degrado sociale, al fine di porre all’attenzione dell’amministrazione comunale i problemi rilevati, sollecitando la tutela delle persone in difficoltà da parte dei servizi territoriali, del PIS – Pronto intervento sociale di Bari e del servizio sociale professionale.

“Bari Social” sarà ulteriormente valorizzata dal contributo dei suoi stessi fruitori per quanto attiene l’adattamento dei contenuti in quattro lingue (italiano, inglese, francese, arabo): per le traduzioni di tutte le notizie e informazioni fornite dall’applicazione ci si avvarrà, infatti, del contributo spontaneo di cittadini e migranti, anche nell’ambito dell’iniziativa “Essere Comunità”. Tramite “Bari Social”, inoltre, gli utenti potranno segnalare servizi, iniziative, strutture o presidi sociali, al fine di arricchire le informazioni disponibili e consultabili tramite l’applicazione.

“Bari Social” é dunque un’iniziativa sperimentale che impegna in modo diretto sia l’amministrazione comunale sia la cooperativa sociale C.A.P.S. in un’inedita strategia di welfare mix, volta a individuare soluzioni nuove e creative rispetto a problemi storici, legati alla frammentazione, alla obsolescenza e alla difficoltà di accesso alle informazioni, oltre che alla difficoltà di entrare in contatto con ampie fasce della popolazione, coinvolgendole e rendendole partecipi delle risorse e delle iniziative realizzate in città.

La cooperativa sociale C.A.P.S., promotrice dell’iniziativa, ha gestito l’ideazione e la realizzazione di “Bari Social” impegnandosi a curare l’aggiornamento dei contenuti e delle informazioni disponibili tramite l’applicazione. Inoltre gli esperti e i professionisti del C.A.P.S. gestiranno la presa in carico delle situazioni più problematiche segnalate tramite “Bari Social”, favorendo la condivisione e diffusione delle informazioni con gli altri servizi territoriali, al fine di garantire interventi coordinati e sinergici tra le diverse realtà pubbliche e private che operano in città.