Amianto, rifiuti, escrementi, abbandono e degrado. La sola parola che viene in mente è: vergogna. Da un lato il vecchio Stadio della Vittoria, dall’altro il quarto mondo, perché fosse terzo mondo le cose starebbero molto meglio. Cose che gli occhi di nessuno vorrebbero mai vedere.

il sopralluogo dei consiglieri di opposizione Melini, Romito e Carrieri, insieme ad alcuni residenti della zona, è impietoso: «Secondo l’amministrazione, questa è la zona destinata a ospitare i migranti. In queste condizioni intollerabili ci vivono anche dei bambini». Le parole di Irma Melini sono confermate da un nugolo di minori, sporchi e in condizioni igieniche deprecabili, tutti appartenenti all’insediamento rom presente.

Mesi fa l’opposizione denunciò pubblicamente lo schifo che regna sovrano, dopo che la giunta aveva annunciato di destinare l’area alla “costruzione” del Villaggio dell’Accoglienza per i migranti poi trasferiti a Palese: «Dopo mesi la zona si presenta ancora in uno stato di totale abbandono e di grave pericolo per l’incolumità pubblica. Nessun intervento di bonifica è stato effettuato – rincara la dose Melini- ci sono tutti i presupposti per un’ordinanza sindacale urgente per intervenire, parliamo di incolumità pubblica, sicurezza urbana e inquinamento ambientale. Questa Amministrazione, l’assessore al Welfare Bottalico, l’assessore all’Ambiente Petruzzelli, non hanno posto rimedio a tutto questo». Dello stesso avviso, Romito e Carrieri.

Lunedì a mezzogiorno alcuni consiglieri di opposizione saranno ricevuti dal Prefetto. Sul tavolo, oltre al tema della sicurezza, anche la programmazione dell’accoglienza nella città metropolitana di Bari. Accoglienza per modo dire, a giudicare dalle immagini.