“Ho appena scoperto di avere un nodulo anche al seno non operato, ma sono qui ugualmente. Mi sottoporrò a una risonanza magnetica per capire l’entità dell’ospite indesiderato”. Siamo con te anche noi, alla stessa stregua dei 15mila baresi che ieri mattina hanno invaso il lungomare di Bari, da piazza Libertà alla spiaggia di Pane e Pomodoro, per sostenere le donne in rosa, che da un giorno o da dieci anni combattono contro il cancro al seno.

Lo fanno con il supporto dell’associazione Susan G. Komen attraverso la Race for the cure e le iniziative che fanno da contorno alla manifestazione. “Sono particolarmente emozionato, in questi dieci anni sono cresciute la solodarietà e la consapevolezza”. Anche Enzo Lattanzio, presidente del comitato Komen Puglia, è rimasto sorpreso dal colpo d’occhio e dal calore di chi ha partecipato alla gara o semplicemente alla passeggiata, con cartelli, parrucche, insieme ai propri bambini o al proprio cane.

Tre giorni all’insegna dell’esercizio fisico e della prevenzione, con l’immancabile Rosanna Banfi. Lei c’è sempre, al pari delle decine e decine di volontari che contrbuiscono alla riuscita di un evento diventato ormai irrinunciabile. Sì, perché se da un lato è vero che il cancro al seno si può sconfiggere con maggiore “facilità” rispetto al passato; dall’altro è anche vero che i casi sono in aumento. Godetevi le immagini più belle, il nostro regalo di compleanno per i 10 anni della Race for the cure. Ad maiora.