Vito e sua moglie sono stati aggrediti da un cinghiale che ha urtato violentemente la loro auto prima di fuggire. Loro sono fortunatamente usciti illesi, mentre la vettura ha riportato più di mille euro di danni. Una storia abbastanza comune al San Paolo, dove la stessa Guardia di Finanza sarebbe costretta a fre i conti con questo disagio ogni sera.

“Vito – ha affermato il consigliere Carrieri – sarà assistito gratuitamente da un legale perché questo episodio diventi il simbolo di un problema serio che non può essere risolto installando delle trappole”.

Avviare un abbattimento selettivo sarebbe l’unica scappatoia possibile secondo il consigliere. Una strategia consolidata in altri comuni italiani, da attuare prima che si verifichi il peggio. “Al posto di quest’auto, poteva esserci un ciclista” ha concluso Carrieri.