Il dibattito sull’accoglienza e quella che in molti considerano un’invasione di migranti, continua a tenere banco. Immediata la denuncia di Noi con Salvini, attraverso la nota stampa diffusa dal coordinatore regionale pugliese Rossano Sasso, che pubblichiamo di seguito.

IL COMUNICATOLe foto parlano chiaro: circa 600 immigrati appena sbarcati, che occupano i locali di una caserma della Polizia di Stato al rione San Paolo, in attesa di essere identificati. Operarori costretti ad agire in condizioni igieniche pessime, polifunzionale della polizia di Bari ridotto a qualcosa di indescrivibile, decine di poliziotti e carabinieri tolti dalle strade e impegnati a prestare servizio per ordine pubblico con gli immigrati.

“Innanzitutto – dichiara Rossano Sasso Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia – voglio esprimere solidarietà alle forze dell’ordine, costrette a lavorare in condizioni assurde per sopperire alle allucinanti politiche governative in materia di accoglienza. Non siamo in grado di accogliere così tanti immigrati, non possiamo accogliere tutti i migranti economici del mondo, ma solo pochi profughi che fuggono realmente dalla guerra e con regole certe e metodi migliori”.

“Bisogna creare degli hotspot in Africa, creando dei corridoi umanitari solo per i veri profughi, non per tutti i migranti economici e cioè clandestini. Bisogna fermare la logica dell’accoglienza a tutti i costi, che spesso si traduce in business per associazioni e cooperative varie, senza scrupoli se non quelli del proprio commercialista. In queste ore – prosegue Sasso – sto ricevendo segnalazioni da ogni angolo della Puglia, da San Vito dei Normanni ad Adelfia, da Mottola a Castellaneta Marina, dove starebbero sorgendo centri di accoglienza improvvisati, addirittura all’interno di zone a forte vocazione turistica ed in piena stagione”.

Al Pd piacciono gli sbarchi continui e senza regole, piace creare degli hotspot nei locali del polifunzionale della questura di Bari, piace accogliere indiscriminatamente chiunque, senza rendersi conto con un minimo di buon senso che tutta l’Africa in Italia non ci sta, così come centinaia di immigrati che di continuo arrivano a Bari non si riescono gestire in maniera dignitosa, dando a degli esseri umani la giusta accoglienza, e non facendoli dormire sui pavimenti o trasformando una caserma in un letamaio”.

“Chi fugge dalla guerra – conclude Sasso – va aiutato ed accolto a braccia aperte e integrato, in maniera dignitosa e in numeri ragionevoli, chi è un finto profugo non va accolto, perché un governo serio pensa prima ai propri cittadini, cioè gli Italiani. Con Salvini al governo tutto questo cambierà”.