Centoventicinque anni di storia, eppure ancora lotta e vive in mezzo a noi. Dopo gli anni più bui attraversati a partire da tangentopoli, il Partito Socialista Italiano sta vivendo una vivace stagione di rinnovamento e rinascita.

In tutto questo, Bari sta facendo la sua parte fino in fondo. Prova ne sia la due giorni in programma il 30 giugno e il 1° luglio alla Fiera del Levante: “Non saranno solo due giorni di ricordi – ci ha detto Claudio Altini, segretario Metropolitano di Bari e consigliere nazionale del partito – vogliamo dare una prospettiva a lungo termine sia in Italia che in Europa”.

“Siamo l’unico partito rimasto e forse il solo ad aver pagato quegli anni – ha sottolineato Altini – davanti abbiamo un grande orizzonte che ci aspetta, ci sono le sfide che riguardano il mercato del lavoro, la sicurezza dei cittadini, che la sinistra non può ignorare quando un cittadino si lamenta della sicurezza”.

“L’errore della classe politica – punta il dito Altini con i sui 29 anni e già tra i vertici del PSI – è stato quello di far disaffezionare completamente i ragazzi alla scena pubblica. Disaffezionarsi alla nostra politica significa allontanarsi dal nostro futuro”.